"Beachboys" & beachwear: una storia di stile e libertà.

Da oltre un secolo, il mare è il nostro rifugio per diletto, relax e avventure sportive. 

Ma come siamo passati dai costumi castigati di un tempo ai bikini audaci e ai boxer moderni?

All’inizio del XX secolo, la moda da spiaggia era ben diversa. Le donne, in particolare, dovevano coprirsi con costumi che oggi definiremmo soffocanti, e anche gli uomini indossavano maglie e calzoni di lana, coprenti e poco pratici.

Ma con il passare degli anni, la moda da spiaggia ha subito una vera e propria rivoluzione.

Negli anni '70, con l’ondata hippie e il movimento femminista, i nostri corpi sono diventati protagonisti. È in questo periodo che nascono i primi bikini e i costumi boxer, simboli di una nuova libertà.

Il costume PETRI "Mavericks" porta una reinterpretazione di questo capo iconico, che evoca sensazioni di libertà, spensieratezza, felicità e speranza. Speranza, perché il suo design si ispira ai pantaloncini dei soldati americani in Vietnam. Infatti nel tempo libero, questi uomini si rifugiavano in mare a fare surf, l’unica attività che li riportava con la mente alle spiagge della loro infanzia, lontano dagli orrori della guerra.

Stile e funzionalità, è un pantalone corto "shorts", con passanti e bottoni da jeans ed è realizzato in cotone leggero che si asciuga in frettissima.

È un omaggio ai pantaloni militari, tagliati sulla coscia per vivere appieno ogni momento di divertimento con ciò che avevano a disposizione.